L’età dell’oro: la mia vita raccontata a Andrea Pazienza

TRATTO DAL ROMANZO EDITO DI GIANLUCA MOROZZI CHE OMAGGIA PAZ

L’attore bolognese Andrea Ascolese torna in teatro come attore e regista e veste i panni dello scrittore Gianluca Morozzi, autore de “L’età dell’oro: la mia vita raccontata a Paz”, un’autobiografia che percorre la sua ventennale carriera dagli esordi ai giorni nostri.

Lo spettacolo, adattamento teatrale ad opera dello stesso Ascolese, si avvale del talento di Giuseppe Veneziano, artista esponente della New pop, le cui opere in videoproiezione accompagneranno il protagonista, creando le scenografie a questo racconto sincero e a tratti comico.

La regia dello spettacolo e’ affidata a Cinzia Bomoll, regista dotata di una personalità eclettica, come tutti gli artisti di questo spettacolo. Cinzia infatti ha già diretto diversi intensi lungometraggi, scritto diversi avvincenti romanzi e ora il Teatro.

Spiega Andrea Ascolese: “Sono lieto di omaggiare Paz che è stato e continua ad essere importante e fonte di ispirazione per molti. L’idea dello spettacolo nasce dall’amicizia tra gli artisti coinvolti e dalle frequentazioni della storica Osteria Da Vito. Recitazione, musica, arte, poesia, canzoni, luci, multivisioni si incontrano e si compenetrano nella sua messa in atto ad evocare Pazienza. E’ uno spettacolo che parla a tutti e a tutte: del realizzare i propri sogni e aspirazioni. L’ eta’ dell’oro, Rock on !!!”

Plot: Rimasto chiuso nello scantinato di un bar di Bologna, in attesa che un fabbro lo liberi, Gianluca (Andrea Ascolese) parla e si confida con il fantasma del fumettista Andrea Pazienza, suo mentore, che gli appare improvvisamente.